Collana Echi da Internet: quella che mancava, quella in cui raccontare il mondo virtuale, in cui ascoltare le voci che ogni giorno occupano la piazza, si incontrano, si conoscono, si "amano", ci riempiono la vita...la rete viene rappresentata a tutto tondo, in ogni modo, secondo il linguaggio che è proprio di ognuno di noi, secondo le sue inclinazioni, le contaminazioni che più gli si addicono.
Ogni argomento è ben accetto, vogliamo confrontarci e crescere con voi.
martedì 17 maggio 2011
Romeo e Giulietta.
Chi non è mai stato ferito ride delle cicatrici altrui. [...] Oh, ma quale luce irrompe da quella finestra lassù? Essa è l'oriente, e Giulietta è il sole. Sorgi, bel sole, e uccidi l'invidiosa luna già malata e livida di rabbia, perché tu, sua ancella, sei tanto più luminosa di lei. Non servirla, se essa ti invidia; la sua veste virginale e d'un colore verde scialbo che piace solo agli stupidi. Gettala via! Ma è la mia dama, oh, è il mio amore! Se solo sapesse di esserlo! Parla eppure non dice nulla. Come accade? È il suo sguardo a parlare per lei, e a lui io risponderò. No, sono troppo audace, non è a me che parla. Due elle più belle stelle del cielo devono essere state attirate altrove e hanno pregato gli occhi di lei di scintillare nelle loro orbite durante la loro assenza. E se davvero gli occhi di lei, gli occhi del suo volto, fossero stelle? Tanto splendore farebbe scomparire le altre stelle come la luce del giorno fa scomparire la luce di una lampada: in cielo i suoi occhi brillerebbero tanto che gli uccelli si metterebbero a cantare credendo che non fosse più notte.
W. S.
...perchè l'Amore non conosce tempo nè confini ...ma nient'altro che il desiderio dell'altro/a......
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