A breve, un'altra giovane autrice, realizzerà il suo sogno...nellasottocollana Al Bivio, La Luce In fono al Tunnel, Roberta Zoncheddu, l'ennesima amica di Salvataggio a farci compagnia, racconterà di problematiche attualissime, eppure troppo sepsso censurate dalla nostra indifferenza...
Il libro “Sul filo del Tradimento” della scrittrice Roberta Zoncheddu pubblicato con la Casa Editrice “Rupe Mutevole” , tratta cinque storie fra loro molto diverse, ma unite da un unico fattore: il “Tradimento”.
In ogni storia il tradimento è letto in una “veste” diversa, che va dal tradimento fisico fra due persone a quello dell’amicizia, a quello del destino, a quello della vita che ci mette di fronte sempre ostacoli troppo grandi per rimanere indifferenti.
Un racconto in particolare intitolato “Rincorrevo le Farfalle” tratta un tema che oggi non è più considerato “tabù” dalla società, anche se troppo spesso è ancora sottovalutato, che è quello dei disturbi alimentari.
Oggi colpiscono davvero molte persone, l’anoressia e la bulimia sono chiamati anche “il male dell’anima”, perché spesso sono causati da un disagio interno alla persona, che ad un certo punto per colpire se stesso lo fa attraverso il corpo, cioè aggredendolo, ferendolo, attraverso il cibo.
Nel caso della bulimia la persona colpita si ritrova a mangiare enorme quantità di cibo, senza neppure sentire il sapore, il gusto, fino a quando per un senso di colpa vomita tutto per “purificarsi”.
Nell’anoressia la persona smette di mangiare e si riduce in breve tempo ad uno scheletro, fino ad arrivare a casi estremi dove c’è la morte.
Sono mali che spesso la società fatica a capire, ma in questo racconto la scrittrice tratta la storia di Cecilia,la protagonista, leggendola nel suo profondo, dove lei piccola adolescente innamorata non corrisposta, cerca il modo di dimagrire, pensando che l’amore sia legato al fisico e cerca ogni strada per attuare il suo piano....
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