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domenica 12 febbraio 2012

Non Conventional Literature

Io amo solo gli amori diversi,
quelli che sono più fragili degli altri,
quelli che se li lasci, finiscono di annegare dentro se stessi,
e allora, anche da lontano tu li devi continuare ad amare,
quelli che in fondo è impossibile rinnegare,
anche se ti insultano, ti feriscono e ti odiano,
ti umiliano, ti deridono e ti scherniscono insieme,
quelli che maledici mille volte il giorno che li hai incontrati,
quelli che vorresti dimenticare ma ormai si sono incarnati in mezzo al cuore,
quelli che finiscono per assomigliarsi,
quelli che devi ancora capire come hai fatto a farli innamorare,
perchè, quelli, sembravano irraggiungibili,
quelli che, però, sono rimasti sempre a portata di mano
quelli che tacciono
quelli che non fanno rumore
come fossero neve mentre cade al suolo
ma il suolo non li protegge
e si sciolgono
quelli che sono arrivati all'improvviso
in una mattina d'estate
e non ce l'hanno fatta
a resistere alle intemperie
dell'autunno
quelli che non hai mai lasciato davvero
perchè sono quelli che la notte ti svegli
pronunciando il loro nome
quelli che hanno occhi così belli
per mezzo di cui hai imparato a guardare
quelli che ora è ora che rincomincino
quelli che tu hai amato inconsapevolmente già molto prima di averli conosciuti
quelli che comunque ti apparterranno sempre anche se sono
quelli che ancora non lo sanno.F.F.

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